Non è facile parlare di assistenza domiciliare semplicemente perché l’argomento è molto vasto e abbraccia varie figure professionali e vari servizi, tutti molto importanti e quindi sarebbe difficile creare una sorta di classifica ed è meglio fare solo degli esempi.
Se parliamo di figure professionali in questo ambito non possiamo non menzionare la figura della badante che possiamo dire senza problemi e sempre lo diciamo quando parliamo di questi argomenti, che è una figura centrale nella nostra società occidentale e in particolare nella società europea e ancora di più nella società italiana.
Questo perché l’invecchiamento della popolazione galoppa ogni anno di più e si prevede che tra qualche anno, o forse decenni al massimo si arriverà alla maggioranza di persone che avranno più di 60 anni.
Può darsi che magari con il passare del tempo e con le scoperte della medicina il nostro periodo come anziani sarà più lungo e soprattutto sarà più sereno rispetto ad ora, però per ora i fatti sono questi.
E cioè che comunque si arriva a un certo punto che in una famiglia non si può non prendere in considerazione la possibilità di trovare una badante e può essere una badante a ore o una badante convivente o una badante notturna, dipendendo dalle esigenze di quella specifica famiglia e non tutte si trovano nella stessa condizione.
Ad esempio, magari si possono trovare con delle persone anziane in casa che hanno difficoltà e parliamo di genitori o nonni chiaramente, però siccome loro lavorano da casa possono stare vicino ma non ci possono stare la notte per qualche altro motivo perché fanno un turno magari con il lavoro, ed è chiaro che hanno bisogno di una badante notturna per esempio.
Non è facile fare questo lavoro durante le loro notturne perché magari la persona anziana in questione può stare male proprio in quelle ore e in quel caso avrebbe bisogno di conforto oltre ad una camomilla, oppure essere accompagnata dal bagno in caso di necessità e sono solo degli esempi.
Spesso non ci sono altre alternative rispetto all’assunzione di una badante convivente
In realtà non è tanto come dicevamo nel titolo di questa seconda parte e cioè che comunque non ci sono altre alternative rispetto all’assunzione di una badante conveniente in certi casi, ma solo che quelle alternative in realtà sono peggiori.
Nel senso che, se per caso ci troviamo di fronte ad una persona anziana che praticamente non è più autosufficiente e ha bisogno di aiuto anche per la sua igiene personale se non si assumesse una badante convivente e l’alternativa sarebbe quella di doverla portare in una residenza per anziani a lungo termine e questo non tutti lo gradiscono per usare un eufemismo.
Per questo è molto meglio concentrarsi semmai sul trovare una badante che possa andare bene a tutta la famiglia e con la quale ci si possa mettere d’accordo anche per le questioni pratiche, che poi significa mettersi d’accordo sulla questione contrattuale che riguarda lo stipendio, le ferie o le pause per fare degli esempi.