Prima accensione caldaie plurimarche

La Prima accensione caldaie plurimarche è importantissima poiché da esso dipende tutto il corretto funzionamento di tutto l’impianto ma non solo

 

 

 

Se ci sono dei problemi di messa in opera della struttura tramite la prima accensione caldaie possibile individuare difetti di fabbrica, la regolazione della pressione, il corretto defluire dell’acqua, o del vapore se è una caldaia a condensazione, e l’eventuale temperatura adatta. In questa operazione occorre che l’installatore supervisioni la messa in funzione poiché lui deve garantire che il sistema sia ad hoc e quindi sia stato montato in ogni suo elemento ad opera d’arte In seguito all’esito positivo verrà rilasciata tutta la documentazione necessaria per essere a norma di legge e quindi non avere alcun problema in caso di controllo da parte delle autorità competenti.

Una operazione del genere deve verificare tutto il corretto funzionamento dell’impianto poiché il tecnico si prende la responsabilità della sua sicurezza In questo modo, una volta ottenuta la documentazione, certificazione ed il bollino blu è possibile anche effettuare la richiesta per la detrazione fiscale IRPEF per accedere agli eco incentivi Il massimo di tale detrazione è del 65% su tutta la spesa che si è sostenuta. Nella prima accensione c’è anche il collaudo dove ci sono i controlli dei parametri dettati dalla legge.

La Prima accensione caldaie plurimarche rappresenta la certificazione del funzionamento dei collegamenti che tutti gli apparecchi siano correttamente collegati alla rete elettrica esistente in casa Si verifica che l’impianto di termoidraulica esegua il deflusso dell’acqua, o del vapore se si tratta di una caldaia a condensazione, sia limpido e veloce La distribuzione del gas deve essere collegata senza la presenza di eventuali dispersioni verso l’esterno Su questo elemento occorre che la dispersione non avvenga anche se la caldaia si trova in esterno Non devono esserci per non ledere la salute umana Prima accensione caldaie  connesso al tiraggio della canna fumaria

Nella Prima accensione caldaie plurimarche si verifica anche un altro importantissimo controllo Ci si deve assicurare che il tiraggio della canna fumaria dei fumi di combustione sia eccellente La dispersione deve essere eseguita in modo corretto e nel rispetto della legge. Se la caldaia e “tradizionale” nella Prima accensione caldaie i fumi di combustione sono leggeri e quindi il fumo è totalmente bianco e si alza verso l’altro Se la caldaia è a condensazione, siccome questi fumi saranno carichi di vapore acqueo, si posiziona una ventola che aiuta a sparare i fumi nella canna fumaria e quindi aiuta a farli alzare nell’aria.

Per questo, in una caldaia a condensazione, la ventola si deve azionare pochi secondi dopo la Prima accensione caldaie plurimarche se essa non parte allora l’impianto non è a norma e quindi non funzionante a regola d’arte. Un altro problema serio che si deve notare nei fumi di combustione è il colore Nella Prima accensione caldaie  i fumi di combustione devono essere bianchi non scuri o troppo densi Se ci sono questi elementi allora esiste qualche problema che riguarda i condensatori e la fiamma stessa

Un fumo nero, molto denso o semplicemente grigio è indice di una combustione difficoltosa nella caldaia, essa potrebbe essere data da una scarsa ossigenazione nella camera del bruciatore Non solo è possibile che il fumo sia molto scuro o grigio anche a causa di un’eccessiva richiesta di combustibile che la Prima accensione caldaie  non riesce a far bruciare completamente. Un fumo di combustione nero, denso o grigio è possibile notarlo in un sistema già usato.